PROGETTO OASI ABRUZZO

finanziato dalla Regione Abruzzo

Operazione per Attività di Sollievo e Inclusione

stato: “ATTIVO”

Presentazione Sintetica

Il seguente documento illustra in forma sintetica un progetto operativo molto ampio e articolato. Si rimanda alla versione integrale per una visione più dettagliata, comprensiva di tutti gli aspetti specifici.

Si vuole qui fornire un’informazione generica del progetto al fine di reperire le risorse economiche necessarie per la sua realizzazione.

Progetto OASI è pensato per essere attivato su scala nazionale ma concepito come progetto-pilota replicabile, in fase iniziale, su ambiti territoriali definiti e circoscritti.

Contesto di riferimento

In Italia ci sono quasi 13 milioni di persone con disabilità. Oltre 2 milioni sono persone con disabilità grave e gravissima: il 5,2% della popolazione (dati ISTAT 2018). Accanto a ogni persona con disabilità c’è spesso un Caregiver Familiare ma di queste persone non esiste ancora una quantificazione precisa. Risulta con certezza, tuttavia, che i Caregiver Familiari siano soprattutto donne (madri, mogli, sorelle…), costrette nella maggioranza dei casi a lasciare il lavoro per prendersi cura del proprio caro.

In quanto associazione nazionale di riferimento per le famiglie con disabilità, Confad Aps conosce bene la realtà che vivono i Caregiver Familiari fatta di bisogni inascoltati e diritti negati:

  • bisogno di sollievo fisico e di riposo
  • bisogno di supporto psicologico personale e nella relazione con i familiari (partner/figli)
  • bisogno di partecipazione alla vita sociale
  • diritto alle cure per salvaguardare la propria salute
  • diritto a un sostegno economico.

Per loro non esistono pause, riposo, festività, vacanze. Si donano ininterrottamente con uno spirito di abnegazione e di sacrificio difficili anche da esprimere a parole pur di garantire alla persona cara la miglior qualità di vita possibile.

Con Progetto OASI si vuole intervenire in maniera mirata e concreta per sostenere queste persone su cui si basa, di fatto, il welfare sociale delle nostre comunità ma che subiscono grandi ingiustizie e discriminazioni, dal momento che la figura del Caregiver Familiare non è ancora oggi riconosciuta giuridicamente dallo Stato italiano.

L’idea progettuale

Progetto OASI si rivolge ai Caregiver Familiari di persone con disabilità gravissima, nel tentativo di dare una risposta concreta, seppur limitata, alla drammatica situazione di grande vulnerabilità che queste persone vivono.

Confad Aps intende attivare Progetto OASI in maniera progressiva sull’intero territorio nazionale, per coinvolgere un numero sempre maggiore di Caregiver Familiari e quindi di famiglie con disabilità, senza alcuna pretesa di sostituirsi agli Enti nazionali, regionali e locali di competenza, largamente inadempienti su questa importante problematica sociale.

Il Progetto prevede:

  • un servizio di assistenza alla persona con disabilità, svolto da personale qualificato (infermiere, OSS, educatore…) presso il domicilio della famiglia richiedente per almeno due ore continuative a ogni accesso, in sostituzione del Caregiver Familiare;
  • un servizio di supporto psicologico per il Caregiver Familiare;
  • l’erogazione del servizio anche e soprattutto negli orari nei quali i servizi territoriali non sono attivi.

Alle famiglie che hanno i requisiti per accedere, il servizio è erogato sotto forma di voucher sulla base della rendicontazione delle prestazioni professionali ricevute.

Progetto OASI si può realizzare, replicare e mantenere nel tempo solo grazie alla sensibilità degli investitori privati che in questo modo supportano direttamente le famiglie con disabilità ma anche indirettamente la tenuta sociale del territorio di cui fanno parte.

Come obiettivo mirabile, infatti, Confad APS intende dimostrare con dati oggettivi che supportare i Caregiver Familiari ha ricadute positive anche sul tessuto sociale in cui le famiglie con disabilità sono inserite. Non si ha, pertanto, la presunzione di rispondere alle tante esigenze dei numerosi Caregiver Familiari ma quantomeno la volontà di indicare la strada affinchè le decisioni politiche tengano conto quanto più possibile dei bisogni reali delle persone, in attesa del riconoscimento a livello nazionale del valore sociale ed economico della figura del Caregiver Familiare, con tutte le sue tutele e i suoi diritti.

Breve presentazione di Confad APS

Confad -Coordinamento Nazionale Famiglie con Disabilità- è un’Associazione di Promozione Sociale riconosciuta e regolarmente iscritta al RUNTS che nasce nel 2006 grazie alla determinazione di alcuni genitori di bambini con disabilità grave, risoluti a denunciare lo stato di abbandono in cui si trovavano, e ancora si trovano, in Italia le famiglie con disabilità (soprattutto grave e gravissima).

Confad APS organizza e partecipa a eventi, incontri di sensibilizzazione, convegni, manifestazioni, petizioni popolari. Si adopera per mantenere alta l’attenzione dei media e lavora per l’elaborazione di interventi legislativi mirati per la salvaguardia dei diritti delle persone con disabilità, dei Caregiver Familiari e delle loro famiglie.

È proprio grazie all’incessante presenza di Confad APS sullo scenario nazionale che l’espressione stessa “Caregiver Familiare” è diventata di uso comune, per indicare il familiare che si occupa prioritariamente della persona con disabilità.

Confad APS è:

  • Iscritta al Registro dei Rappresentanti di Interessi alla Camera dei deputati
  • Membro della Consulta Nazionale della Fnopi (Federazione Nazionale degli Ordini Professionali Infermieristici)
  • Membro di Tavoli Regionali e Territoriali di consultazione su temi che riguardano la disabilità e i Caregiver Familiari
  • Membro permanente dell’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità

Membro del recente “Tavolo tecnico per l’analisi e la definizione di elementi utili per una legge statale sui caregiver familiari” istituito dal Ministero per le disabilità.